
Il benessere psicologico ai tempi del coronavirus
Nessuno poteva prepararci ad una situazione del genere, ormai non è possibile negarlo: il COVID-19 non è "una semplice influenza" e per questo motivo sono necessarie misure drastiche per contenerne la diffusione. A causa sua il nostro stile di vita sta cambiando in un modo che non avremmo mai potuto prevedere, e si sa che i cambiamenti fanno paura sempre, oggi più che mai.

Dal punto di vista psicologico stiamo assistendo a fatti ed atteggiamenti che iniziano a preoccupare. Sempre più spesso si registrano fenomeni dettati dalla paura e dal panico: tra i tanti esempi che possiamo fare ci basta considerare gli acquisti compulsivi, le code ai supermercati, la corsa all'acquisto di mascherine ormai introvabili anche per i personale sanitario, insonnia, terrori notturni, ecc.
Purtroppo gli effetti sul comportamento che potrebbe avere questa pandemia non sono ancora tutti noti, infatti oltre alla paura per il contagio fisico, ci sono altre variabili in grado di destabilizzare il nostro equilibrio psicologico: la convivenza forzata h 24 con il partner ed i figli, l'isolamento sociale, la preoccupazione per i cari lontani, le difficoltà economiche, il sentimento di confusione ed incertezza verso il futuro, i lutti, ecc.
La presenza del SARS-COVID-19 sta provocando in noi tutti forti paure. Siamo convinti di star perdendo il controllo sulla nostra realtà. La nostra routine quotidiana è cambiata e siamo obbligati a non uscire di casa se non per lo stretto necessario, facendoci sentire isolati e soli.
Tutto ciò può mettere a dura prova la nostra salute psicologica.
Per questa ragione dobbiamo avere chiara in mente una cosa: proteggere la nostra salute mentale dal Coronavirus è importante tanto quanto gestire il virus.
Purtroppo non sappiamo quanto durerà questa situazione pertanto è essenziale essere preparati e adottare adeguate strategie psicologiche per affrontare questo periodo.
Cosa possiamo fare concretamente?
controllare la paura.
Attenzione: Controllare la paura non significa eliminarla, sarebbe impossibile e illogico. La paura è una emozione importantissima, ci consente di rimanere allerti e vigili, ma non deve assorbire tutte le nostre energie né paralizzarci. Quello che dobbiamo fare è cercare di razionalizzarla impedendole di farci entrare nel panico. Per gestire la paura possiamo iniziare seguendo alcuni semplici accorgimenti
1) Controllare le informazioni che vediamo e leggiamo. Bisogna evitare di esporsi 24 ore al giorno alle informazioni, ai dati e alle immagini riguardanti il Coronavirus. È giusto essere aggiornati, ma senza eccedere, accertandosi sempre circa l'affidabilità delle fonti.
2) Usare con moderazione i social network. Purtroppo è inevitabile che le home page dei nostri social siano colme di notizie sul Coronavirus, pertanto è bene limitare la nostra esposizione anche a questo sovraccarico di emozioni. Ad esempio, è possibile disattivare le notifiche per alcune ore in modo da evitare un eccesso di informazioni che alimentano solo la paura e il panico.
3) Razionalizzare la paura del contagio. Ciò significa preoccuparsi si, ma entro certi limiti! Ovvero senza farsi prendere dal panico o da rituali insensati ripetuti ad ogni ora. In questo modo rimarremo vigili nell'adottare comportamenti di sicurezza senza essere assaliti dal terrore e dal dubbio del contagio. Quindi ricordiamoci di lavare spesso le mani, uscire esclusivamente per necessità serie, mantenere la distanza di sicurezza, coprirsi naso e bocca con fazzoletti monouso quando si tossisce o starnutisce consapevoli che così facendo stiamo proteggendo noi stessi e gli altri.
Condividere le emozioni con i nostri cari.
Parlate al telefono, video-chiamate i vostri familiari e amici! Per fortuna oggi tutti noi possediamo tecnologie in grado di connetterci gli uni agli altri, godiamoci questo spazio ritrovato apprezzando il piacere di un tempo senza "fretta".
Rilassare il corpo e la mente.
Per alcuni di noi appare surreale non dover correre dietro le lancette dell'orologio, per la prima volta dopo anni è possibile fare tutto con calma... mangiare, fare un bel bagno in vasca, scrivere, leggere... liberate mente e corpo dallo stress e scoprire come tutte queste cose hanno un sapore ed un odore diverso.
Prendersi cura del proprio corpo.
Il corpo somatizza le emozioni negative e ogni preoccupazione si trasforma in dolore, tensione e stanchezza. In situazioni stressanti, una delle prime cose che trascuriamo è la cura di noi stessi per questo non dobbiamo dimenticarci del nostro corpo, quindi: seguite un'alimentazione varia ed equilibrata, bevete almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, dormire per otto ore, fate semplici esercizi fisici per mantenere i muscoli attivi ed elastici e magari avvicinatevi a delle pratiche di meditazione e rilassamento come potrebbero essere lo yoga o la mindfulness (ideali in queste situazioni).
In conclusione, nonostante la complessità del problema e il peso dell'incertezza di una cosa dobbiamo esser certi: questo periodo così come ha avuto un inizio avrà anche una fine. Agendo con calma, sostenendoci a vicenda e accettando alcune limitazioni impostaci dal governo per la nostra salute riusciremo a superare questo periodo con successo. Pertanto è necessario accettare la sfida e affrontarla nel miglior modo possibile, in tal senso spero di avervi fornito qualche utile strumento.
